cane

Bocconi avvelenati, come proteggere il proprio cane

Avere un cane è una scelta condivisa da moltissime persone oggi, che amano il proprio fedele amico a quattro zampe esattamente come ogni altro membro della propria famiglia, con un profondo legame affettivo spesso davvero indissolubile. Ecco perché è sempre fondamentale proteggere il proprio animale da eventuali situazioni di pericolo per la sua salute in cui potrebbe incappare, come ad esempio mangiare un boccone avvelenato durante la passeggiata. Un comportamento crudele da parte di persone senza scrupoli che purtroppo mette in serio pericolo la vita stessa dell’animale, che se mangia i bocconi avvelenati, va incontro quasi sempre alla morte. Quindi, sperando di evitare una situazione così drammatica e dolorosa, per cui comunque ci sono esperti del settore a propria disposizione, come nel caso dell’agenzia funebre a RomaCattolica San Lorenzo, vediamo insieme come comportarci.

Bocconi avvelenati, cosa prevede la legge

Potremmo domandarci, al di là di cosa prevede la legge, cosa possa portare una persona a mettere delle esche avvelenate per uccidere degli animali. Al di là di qualche piccolo fastidio che magari un cane a passeggio può arrecare, come abbaiare o fare i propri escrementi sul marciapiede (che poi da bravi padroni dovremo immediatamente rimuovere), nessun comportamento dell’animale giustificherà mai tanta crudeltà umana. Avvelenare un animale è un reato previsto dal codice penale all’articolo 544-bis, anche nel caso in cui l’animale si salvi, perché in questa circostanza si parla di maltrattamento secondo l’articolo 544-ter. Inoltre, i bocconi avvelenati rappresentano un pericolo anche per la salute umana, pensiamo a dei bambini che giocano al parco e in genere toccano tutto quello trovano, oltre a essere un danno per l’ambiente.

cane

Cosa fare se si notano i bocconi avvelenati

Per tutte le ragioni che abbiamo appena elencato, nel caso in cui avvistiamo dei bocconi avvelenati per strada, dobbiamo avvisare il nostro Comune di competenza, affinché si provveda a verificare l’effettiva pericolosità delle esche e si avvisino immediatamente anche tutti i cittadini con i mezzi appropriati. E cosa dobbiamo fare invece per proteggere il nostro animale dal boccone mortale? Sicuramente l’ideale sarebbe far indossare la museruola al nostro amico a quattro zampe e di certo tenerlo al guinzaglio così da poterlo sempre controllare mentre è a spasso. Sarebbe opportuno anche educare il nostro cane con un addestratore professionista affinché disimpari a raccogliere (e mangiare) il cibo per strada.

Il primo soccorso al cane

Se invece arriviamo tardi e capiamo che il cane ha già ingerito l’esca avvelenata, rivolgiamoci immediatamente al nostro veterinario o alla guardia medica veterinaria, cercando di tenerlo più tranquillo possibile. Ci sono alcune sostanze velenose che hanno effetti dannosi anche 48 ore dopo la loro assunzione, quindi dovremmo aver cura di notare anche il minimo comportamento del nostro cane, come un’insolita apatia, o degli sbalzi di temperatura, se non addirittura tremore, convulsioni, affanno, sangue.

Torna in alto