verificare copertura adsl

Verifica copertura ADSL: come effettuarla

Sarebbe quasi impensabile al giorno d’oggi vivere senza una connessione Adsl. Purtroppo, però, non tutte le zone d’Italia sono ugualmente raggiunte da questa connessione; proprio per questo è importante sapere come verificare la copertura Adsl. L’utente che vuole trovare il gestore Adsl più performante nella propria zona può utilizzare un comparatore di tariffe gratuito. Basterà inserire i dati relativi alla propria residenza e il software andrà a selezionare solo le offerte dei provider che hanno la copertura richiesta.

Perché è importante verificare la copertura ADSL

Può capitare a tutti di voler cambiare per diversi motivi l’operatore telefonico, oppure di essersi trasferiti da poco in una nuova casa e di dover quindi sottoscrivere un nuovo contratto Adsl per poter navigare in completa libertà. Purtroppo molte zone ancora non sono adeguatamente coperte dalla banda larga e, senza la verifica della copertura, si correrebbe il rischio di attivare un’offerta per poi scoprire che non è possibile fruire dell’alta velocità di download e upload. Per eseguirla, è possibile ricorrere ai software che effettuano speed test, dei programmi nati e pensati per aiutare gli utenti a conoscere la velocità effettiva della propria linea Adsl o fibra. In alternativa, è possibile collegarsi al sito web del gestore telefonico e inserire i dati richiesti relativi alla propria residenza. Nel giro di pochi secondi si potrà sapere se la propria zona è coperta dall’ADSL. Attenzione, però, perché in questo modo non si verrà a conoscenza di eventuali problemi sulla rete.

Per certi aspetti, trovare il miglior fornitore ADSL è come scegliere il miglior operatore mobile: per individuare la compagnia ideale, occorre tenere conto di diversi fattori, non ultima la buona copertura del segnale, che varia da zona geografica a zona geografica.

La differenza è che il discorso si complica un po’ di più se si è indecisi tra ADSL e Fibra ottica. Prima di scegliere quest’ultima offerta, bisogna verificare che il proprio comune di residenza sia raggiunto dalla connessione internet in fibra ottica FTTH, che permette di navigare tra i 100 e i 1000 Mega, o da una connessione FTTC, che permette di collegarsi a velocità di download fino a 100 mega. Chiaramente l’Adsl ha una velocità in download e in upload nettamente inferiore rispetto alla fibra, ma vanta sicuramente una copertura maggiore.

Cosa fare se manca la copertura ADSL

E qualora non ci fosse la copertura Adsl e fibra? In questo caso bisogna ricorrere a delle valide alternative. Ad esempio si può optare per una connessione internet satellitare, che consentirà di navigare sul web in qualsiasi luogo e in qualsiasi momento; anche se costa in media qualcosa in più dell’Adsl o della fibra, questa tecnologia rappresenta spesso l’unica possibilità per navigare. In quest’ottica si potrebbero valutare anche altre tecnologie di trasmissione senza fili con connettività a banda larga. Stiamo parlando ad esempio di WiMAX, un dispositivo di ricezione che dovrà essere installato all’interno dell’abitazione o nei locali aziendali e che capta i segnali dell’antenna del gestore e li invia a vari dispositivi. Il suo punto di debolezza è la velocità di connessione, che non potrà mai superare i 6/7 Mbps.

Esiste anche un’altra alternativa, nota come LTE, una sorta di evoluzione delle connessioni domestiche. La LTE realizza delle trasmissioni dati a banda larga e a una velocità di connessione che raggiunge i 50 Mbps. Molti operatori sono già passati alla tecnologia WiMAX e LTE così da offrire a tutti i clienti la possibilità di accedere a connessioni internet ad alta velocità sia per quanto riguarda il wifi casalingo sia per quanto riguarda gli smartphone. Insomma, tra verifiche di copertura e speed test, al giorno d’oggi l’utente possiede tutti gli strumenti per scegliere in completa autonomia la connessione web migliore per le proprie specifiche esigenze.

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