Il blog di Giò: cronaca locale, ambiente e territorio da Pozzuoli e dall'area flegrea

Giovanna Di Francia: perchè nasce “Il blog di Giò”

Il blog di giò: Comunicare è una passione, ma anche una missione, come nel mio caso.

Cosa significa scrivere? Per me è cristallizzare i pensieri, accorciare le distanze tra il mondo interiore e la realtà. Ho imparato a scrivere da piccola tenendo un diario al quale “raccontavo” delle mie piccole ansie, delle preoccupazioni o delle gioie, che focalizzavo solo dopo averle scritte. Dopodiché riuscivo ad individuare riflessioni, soluzioni, progetti.

Scrivere è un’arte. Non è facile trasferire un’idea rendendola dinamica, scorrevole a chi legge. Uno scritto piatto interrompe il lettore a metà perché lo demotiva a proseguire. E quindi ogni scritto ha bisogno della sua ispirazione. Ho scritto per diversi anni su giornali locali. Poi, appena conseguito il tesserino di giornalista pubblicista, in coincidenza con il mio mezzo secolo, mi sono regalata un blog: “Il blog di Giò”. Curo argomenti socio culturali, ambientali e inerenti il mondo della scuola, ma prediligo la cronaca ed il territorio quelli di Pozzuoli, dell’Area Flegrea e della “Terra dei fuochi”.

Mi piace arricchire la cronaca di impressioni personali e privarla di sterili narrazioni.

Il blog di Giò: Pozzuoli e l’area flegrea: cronaca locale, ambiente e territorio

Sono tante le tematiche che hanno costellato pezzi della mia vita. La tematica sanitaria è il mio più grande dolore, fortemente connessa a quella ambientale. Scrivo con tanto pathos perché la malasanità mi ha strappato mia madre a soli 66 anni. L’anno successivo ho perso anche mia sorella. Aveva 43 anni e anche lei è morta di cancro. Loro sono due delle tante vittime della Terra dei Fuochi e dei Veleni. Uno stato assente e colluso ha consentito alla camorra di toglierci tutto ciò che Madre Natura ci ha offerto con generosità e senza sconti dalla notte dei tempi. L’aria, l’acqua e la terra. Gli elementi dell’equilibrio vitale perfetto, capovolti dalla corruzione e dalla sete di potere. E la vita per tanti scorre indisturbata, fino a quando la malattia non colpisce.

La mia voce, attraverso il blog, deve divulgare, diffondere, impegnare. La vita non può scorrere senza che ciascuno faccia la sua parte per il bene comune. È la mia “mission”. Lo scopo che mi fa alzare ogni mattina, che mi dà la motivazione per lavorare, dialogare, vivere la quotidianità.

Con il blog di Giò do voce a tutti. Non mi faccio influenzare dalla stampa precostituita. Ricerco le informazioni, ne verifico le fonti e cerco di fornire una visione reale delle cose, scevra da condizionamenti politici e logiche di potere. Collaborano con me Ciro Di Francia che cura l’ambito “Ambiente, Salute e Territorio”; con Ennio Silvano Varchetta che cura il settore “Scuola”; con Eva Martino che ha una rubrica per giovani ragazze.

Se ti ho incuriosito… vieni su “Il blog di Giò” e comincia a leggere.

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